venerdì 5 luglio 2013

Le Sette Regole del Bushido

Le sette Regole del Bushido






Oggi vorrei soffermarmi su una disciplina molto antica,il Bushido ,ovvero il codice di condotta degli antichi guerrieri Samurai.
Perchè parlare di questo?Sono fortemente dell'idea che per capire i principi del nostro presente,la società e avere delle idee chiare,bisogna investigare nel passato,ovvero in quello che ci hanno lasciato i nostri antenati.
I samurai,per molti leggende del passato,ancorati a discipline ferree e attaccate al senso dell'onore e della lealtà suscitano il fascino di molte persone,perchè ricordano quasi un tempo "romantico" che oggi se lo cerchiamo forse non esiste nemmeno piu!
Il codice dei Samurai,appunto è proprio il Bushido.Ma si tratta di piu di un codice,si tratta di uno stile di vita.


I sette regolamenti del Bushido sono:



義, Gi: Onestà e Giustizia Sii scrupolosamente onesto nei rapporti con gli altri, credi nella giustizia che proviene non dalle altre persone ma da te stesso. Il vero Samurai non ha incertezze sulla questione dell'onestà e della giustizia. Vi è solo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.


勇, Yu: Eroico Coraggio

Elevati al di sopra delle masse che hanno paura di agire, nascondersi come una tartaruga nel guscio non è vivere. Un Samurai deve possedere un eroico coraggio, ciò è assolutamente rischioso e pericoloso, ciò significa vivere in modo completo, pieno, meraviglioso. L'eroico coraggio non è cieco ma intelligente e forte.


仁, Jin: Compassione
L'intenso addestramento rende il samurai svelto e forte. È diverso dagli altri, egli acquisisce un potere che deve essere utilizzato per il bene comune. Possiede compassione, coglie ogni opportunità di essere d'aiuto ai propri simili e se l'opportunità non si presenta egli fa di tutto per trovarne una. La compassione di un samurai va dimostrata soprattutto nei riguardi delle donne e dei fanciulli.


礼, Rei: Gentile Cortesia


I Samurai non hanno motivi per comportarsi in maniera crudele, non hanno bisogno di mostrare la propria forza. Un Samurai è gentile anche con i nemici. Senza tale dimostrazione di rispetto esteriore un uomo è poco più di un animale. Il Samurai è rispettato non solo per la sua forza in battaglia ma anche per come interagisce con gli altri uomini.


誠, Makoto o 信, Shin: Completa Sincerità

Quando un Samurai esprime l'intenzione di compiere un'azione, questa è praticamente già compiuta, nulla gli impedirà di portare a termine l'intenzione espressa. Egli non ha bisogno né di "dare la parola" né di promettere. Parlare e agire sono la medesima cosa.


名誉, Meiyo: Onore

Vi è un solo giudice dell'onore del Samurai: lui stesso. Le decisioni che prendi e le azioni che ne conseguono sono un riflesso di ciò che sei in realtà. Non puoi nasconderti da te stesso.


忠義, Chugi: Dovere e Lealtà
Per il Samurai compiere un'azione o esprimere qualcosa equivale a diventarne proprietario. Egli ne assume la piena responsabilità, anche per ciò che ne consegue. Il Samurai è immensamente leale verso coloro di cui si prende cura. Egli resta fieramente fedele a coloro di cui è responsabile.



Io credo che questo codice d'onore e di stile di vita lo possiamo applicare anche ai giorni nostri.A me,motiva molto la regole della Compasione ovvero Jin,e quelle dell'Onore Meyo.
Studiate attentamente questo codice,e scorgetevi all'interno di esso una morale,studiatelo attentamente e capirete molte cose,non solo di queste leggende viventi,ma capirete molto di voi stessi.
Come ho sempre detto "Con la giusta disciplina,si puo ottenere tutto".Basta essere pronti!
E voi siete pronti?


Un saluto

-Volpe Grigia-

mercoledì 3 luglio 2013

PENSIERO CREATIVO

Il pensiero creativo




Tutti cerchiamo ispirazione da qualcosa o qualcuno.La televisione e la storia è piena di esempi da "imitare",un giorno pensiamo di voler diventare come SUPERMAN,un altro giorno pensiamo come  Iron Man!
Ma che cosa è il pensiero creativo?
Il pensiero creativo è una forza interiore evolutiva che ci permette di realizzare i nostri desideri,ci aiuta a focalizzare meglio i nostri obiettivi.
Non tutti sono a conoscenza del pensiero creativo,non tutti sanno che l'anima è allacciata alla nostra psiche,non tutti sanno che questo è un potenziale da usare.
Si dice che i sognatori,siano dei geni in assoluto,poichè essi hanno una visione del mondo completamente diversa dal resto della massa.

Il pensiero creativo è una forza allacciata alla nostra anima che ci connette con il nostro io spirituale,permettendoci di avere un ascensione totale della nostra vera essenza.

Vi farò un esempio pratico:Avete mai provato a desiderare intensamente  il male di una persona..e dopo vedere veramente che questa persona viene completamente o quasi annientata dalla negatività?Ecco quella è una forma di pensiero creativo,usata male,poichè si allaccia a sfere spirituali piu basse,e quindi meno evolute,tendenti al male.

Il creare qualcosa con la nostra mente allacciata al nostro spiritio,è una cosa estremamente seria!A volte capita di vedere un bel quadro,raffigurante santi oppure paesaggi,e quando lo osserviamo rimaniamo senza parole dalla bellezza!Bene,l'artista in questione era ben ispirato.
Ma a volte bisogna stare attenti a quale sia la nostra fonte di ispirazione,piu che altro bisogna vagliare bene quali "sfere" spirituali andiamo a richiamare.
Molti sono fermamente convinti,che il pensiero non sia una forma di connessione con le altre dimensioni,credono che siano solo discorsi campati in aria,in realtà si sbagliano,perchè non si rendono conto di cosa "inconsciamente" vanno a scoperchiare.
Pensiamoci un attimo,anche alla favola,che se si guarda una stella cadente si esprime un desiderio,e si è felici quando questo si realizza.
E' vero anche quando si dice che il nostro destino è legato all'universo alle stelle,alcune persone ho notato che passano molte ore a guardare il cielo,aspettando che arrivi un "segno" da qualche parte.
Il pensiero creativo è la forza che ci aiuta a concretizzare i nostri desideri,ma sopratutto i nostri obiettivi,ma non è la soluzione a portarli a termine.
Si tratta di un aiuto inconsapevole delle sfere spirituali,per concretizzare il tutto sta a noi,ci porta soltanto nella posizione di vittoria.

Incominciamo a pensare,che la nostra anima è di tipo progettista e che grazie ad essa possiamo fare cose veramente straordinarie,tutto il nostro sapere è rilegato nella nostra anima,attaccato come un collante al nostro DNA.


-Volpe Grigia-

lunedì 1 luglio 2013

La meditazione

 

 

 

Che cosa è la meditazione?




La meditazione è un "aiuto spirituale" che pochi conoscono bene,e molti usano male.Ma oggi chi è che medita seriamente?
Intanto soffermiamoci su cosa vuol dire meditare.La definizione di meditazione è: il processo attraverso il quale siamo in grado di contemplare l’Unica Realtà (la nostra natura dell’anima) per comprenderla sotto molteplici aspetti.
Meditare non è sinonimo di autoipnosi e autosuggestione e non significa pensare, ricordare eventi passati o tentare di risolvere i problemi.
Per quel genere di cose,serve la consapevolezza,anche se la meditazione puo aiutare ad aprire meglio la nostra mente e il nostro spirito.
Spesso si parla di un terzo occhio,che aiuta a vedere,percepire cose che normalmente noi non percepiamo.La definizione di terzo "occhio" è idilliaca,sta a significare la nostra sensibilità interiore ad un problema o ad un evento legato ad esso.

Ho notato,nel corso di anni di tecnica,che molte persone si avvicinano alla meditazione,senza saper cosa sia e cosa comporti praticarla.

La meditazione rappresenta l’essenza di tutto quel che viene richiesto sul sentiero dei Maestri.
    Che cos’è la “meditazione”? Sotto tutti i punti di vista è deplorevole che la parola inglese “meditazione” significhi “pensare cose su”, dato che quando uno “medita” in questo senso è esattamente l’opposto: è l’assenza di pensiero. “Contemplazione” è meglio, ma ne descrive solo un aspetto. Forse il termine migliore è “pratica spirituale”, una traduzione del sanscrito sadhna e dell’hindi sadhan. Vi sono tre tipi di pratiche: Simran, ripetizione o rimembranza, Dhyan, contemplazione o visione della Luce interiore e Bhajan, ascolto della musica interiore o Corrente Sonora. Ognuna delle tre ha un valore proprio e la pratica del Surat Shabd Yoga coinvolge tutte e tre. Ognuna si realizza a modo suo, ma la meta finale della pratica nell’insieme è l’unione con il Potere Positivo o Padre Supremo.


In molte religioni tra cui anche quella Cristiana,ci sono fondamenti di spiegazioni sulla meditazione spirituale.
Nel nuovo testamento abbiamo questo verso: "Non vi è nulla di nascosto se non per essere svelato; e nulla di segreto, se non per essere manifestato." (Matteo)
Cosa vuol dire?Vuol dire che per avere una capacità spirituale evoluta,dobbiamo aprire la nostra anima all'essere ricettivi su ogni punto di vista!
La meditazione è un aiuto,una singolarità adatta a chi vuol scoprire il suo Sè Spirituale,una forte connessione con l'universo e le dimensioni circostanti.


Da cosa iniziare?



Per meditare,bisogna prima di tutto..avere la consapevolezza,ma soprattutto..cosa molto importante da capire e da fare..è essere tranquilli,in pace con noi stessi e col resto del mondo!
Non è adatta a persone che non hanno pazienza,ne tanto meno possiamo usufruire dei suoi benefici quando siamo in collera con qualcuno.
Il motore che muove la spiritualità,e allo stesso tempo la connessione per entrare in una fase karmika meditativa è l'amore!
L'amore sovrasta ogni cosa,esso rende e mantiene unito tutto!L'amore è vita,se ci pensiamo bene,anche la nascita è un atto d'amore.
Senza amore non c'è consapevolezza,senza amore non si puo usufruire della meditazione.
Prendete le mie parole alla lettera,qui non si tratta di un gioco ne tanto meno una nuova religione new age,ma si tratta di uno stile di vita,uno stile di vita pulito,ma sopratutto LIBERO!
Iniziare a meditare seriamente vuol dire,perdere ogni legame con sentimenti di negatività e di rabbia,specialmente tenete lontana la vostra mente da pensieri che possano causarvi stress o una profonda tristezza emotiva.
L'amore assoluto è al centro di questo percorso,se non c'è amore non si puo trovare pace;se vi prefissate l'obiettivo che l'avere "nemici" è solo un illusione della società e della vostra mente allora siete gia ad un grande passo,nonchè ad una notevole svolta per la vostra esistenza.
Come ho citato prima,per meditare bene,bisogna essere liberi totalmente,se non c'è la libertà e l'amore che deve albergare nel vostro spirito,allora la meditazione non potrà essere eseguita.



Step By Step


Prima di tutto,premetto che dovete sentirvi in una condizione di pace assoluta,incominciate a piccoli gradi a trovare il vostro baricentro di quiete assoluta.
Incominciate a isolarvi,a sentirvi in pace con voi stessi e con l'ambiente che vi circonda,questa è una cosa molto fondamentale se volete incominciare questo cammino.

Qui vi elencherò queste cinque regole per guidare al meglio il vostro cammino spirituale attraverso le tecniche meditative:

  1. Eliminate lo stress,è fondamentale se volete arrivare ad una pace assoluta
  2. Non pensate a cose o eventi negativi che possono "derubarvi" del vostro piccolo paradiso
  3. Isolatevi,magari state a contatto con la natura
  4. Se vi fa stare meglio,aiutatevi con delle musiche rilassanti,le migliori sono quelle indiane o tibetane
  5. Quando sarete arrivati ad una concentrazione suprema,incomincerete a sentire delle piccole vibrazioni nel vostro corpo,specialmente dalla parte del dorso fino ad arrivare alla testa.Non temete,non abbiate paura,è il vostro spirito che si sta adattando al cambiamento.






Una volta terminato il processo vi sentirete rinnovati,vi sentirete parte di uno schema,sarete un unica cosa con l'universo,poichè l'universo stesso emana ad ogni essere vivente la propria energia spirituale.
I benefici che voi trarrete dalla meditazione saranno:


  • Una acuta sensibilità
  • Un'apertura spirituale forte,vi sentirete parte di un unica realtà
  • La vostra parte divina incomincerà ad uscire e manifestarsi
  • Sarete un faro per voi stessi e per le persone che amate
  • Intuizioni sul vostro futuro e su quello che vi circonda
  • Un controllo delle vostre emozioni
  • La capacità di saper incanalare e gestire al meglio la vostra energia spirituale
  • La soluzione dei vostri mali


Se volete ulteriori chiarimenti,non esistate a scrivermi,sarò lieto di aiutarvi nei vosti problemi e nei vostri dubbi.
Il mio indirizzo è mauriceblainephoto@gmail.com

Un abbraccio


-Volpe Grigia-









domenica 30 giugno 2013

Risveglio Spirituale

IL RISVEGLIO SPIRITUALE DENTRO DI NOI





Molte persone in questa vita,e anche nelle altre non sono mai state a conoscenza del loro baricentro spirituale.Il piu delle volte si va a cercare risposte alle domande,che ogni giorno ci poniamo nelle religioni..
La religione cosa fa?La religione è una chiave di volta,basata su esperienze vissute e narrate da altri,essa è dogmatica,e alle volte molto razionale.
Molti religiosi abbandonano l'idea di una vita puramente spirituale,e raramente riescono a trovare il proprio percorso..per non parlare poi del loro imminente risveglio.


Prima di incominciare il nostro cammino descrittivo è bene far chiarezza su un concetto basilare per capire tutto..LA CONSAPEVOLEZZA

Cosa è la conspevolezza?Consapevolezza è essere coscienti nel momento presente.Essa  si puo definire un movimento di coscienza che non si limita agli ovvi e immediati vantaggi di carattere pratico dovuti ad attenzione e chiarezza. Cioè non si limita alla sola visione del mondo esterno. Ma nella presa d'atto empirica della propria realtà complessiva consente di riconoscere e percepire altresì l'esistenza di un ricchissimo microcosmo interiore.
La consapevolezza permette di stabilire un appropriato distacco, una retta equidistanza dalle proprie emozioni.


Senza consapevolezza,non ci si puo accorgere del nostro risveglio spirituale,sarebbe un po come voler guidare la macchina e non essere a conoscenza di nozioni di guida ma soprattutto,non avere un idea precisa dei pericoli che ci sono in strada!!

Il Risveglio Spirituale è un viaggio evolutivo interiore alla scoperta della Forza Divina che è dentro di noi. Ha inizio quando l’Anima o Sé Superiore, fino a quel momento in sonnecchiante attesa, pervade con la sua energia/coscienza i veicoli di coscienza umana inferiori quali l’Ego e la mente, e prosegue poi con un lungo processo di trasmutazione di energia e di elevazione in consapevolezza.

Non appena l’essere umano entra nel processo, mente e corpo cominciano a tornare allo stato di vera coscienza spirituale di veglia, dal quale ci sembrerà di aver sempre vissuto da “addormentati”. Il processo di risveglio individuale implica rimuovere i blocchi emotivi, eliminare il karma, fronteggiare le paure e purificare la negatività. Può variare molto da persona a persona: alcuni manifestano intensi sintomi di carattere fisico, mentre altri vivono i sintomi prevalentemente a livello psicologico ed emotivo.
Il risveglio spirituale è la cosa più preziosa e meravigliosa che un essere umano possa mai sperimentare. Nonostante possa causare notevole confusione esistenziale, possa rivoltare la vita come un calzino e costringa ad attraversare il proprio inferno personale, esso è e sempre sarà un processo assolutamente evolutivo per l’elevazione della coscienza. Per poter ascendere alla quinta dimensione l’essere umano deve risvegliarsi spiritualmente e diventare un essere pienamente cosciente e spiritualmente responsabile.




Molti che attraversano la fase del risveglio si mettono alla vaga ricerca della “Verità” (a volte senza sapere neanche di preciso cosa sia né dove trovarla…) e spesso si coinvolgono in profonde e solitarie riflessioni esistenziali che assumono la forma tipica delle seguenti domande:



  • Perchè sono qui?
  • Qual’è il senso della vita?
  • Che cosa sono destinato a fare?
  • Dove sto andando?
  • Ti senti come se avessi bisogno di risposte, ma non sei sicuro di quali siano le domande?
  • Ti senti come se venissi guidato a fare qualcosa nella tua vita, ma non sei sicuro di cosa?
  • Pensi che la tua vita non abbia un senso, vorresti essere felice, ma non sai come?
  • Ti senti come se nonostante tutto il successo materiale, manchi ancora qualcosa nella tua vita?
  • Ti senti come se ci fosse un conflitto interno, tra il tuo ego/mente e il tuo Sé Superiore?
  • Ti capita di provare, ansia, frustrazione o depressione, senza alcun apparente motivo?
  • Ti senti come se tutto stia cambiando, e stai ora mettendo in discussione i tuoi sistemi di credenze?
  • Ti senti insoddisfatto o stai mettendo in discussione le tue attuali credenze religiose e filosofiche?
  • Ti sei mai fatto l’antica domanda “deve esserci qualcosa di più nella vita che solo questo”?


Se anche voi vi siete posti una o più di queste domande, avete forse fatto uno dei passi più importanti nel vostro processo di risveglio. State ora iniziando un’espansione di coscienza che vi porterà verso una maggiore consapevolezza.
Vi renderete conto,che ogni cosa sarà tutta piu chiara piu cristallina..e ci sarà quasi come una sorta di "vergenza" nel vostro Sè Spirituale.

Quando il processo di risveglio comincia è di solito accompagnato da un’opprimente sensazione di insoddisfazione, frustrazione e disperazione che vi sta dicendo di non concentrarvi più sulle attività mondane ma che è giunto il tempo per voi di passare dalla materialità alla spiritualità.

Molti cambiamenti significativi cominciano ad accadere internamente: le relazioni, la carriera, il lavoro, la casa e i possedimenti diventano meno importanti, spesso confondendo la persona che si sta risvegliando, che teme di aver perso la ragione.

Cominceremo a lasciar andare i nostri vecchi concetti 3D e ci mettiamo a cercare la Saggezza, il Potere e l’Amore che sono dentro di noi.


Ma quali sono i sintomi di tale risveglio?Premetto che molti di questi sintomi sono solo temporanei, sono semplicemente indicatori di cambiamenti psicologici che stanno avvenendo a causa del l’imminente Cambio d’Era e del processo di Ascensione. Vediamone alcuni:


1. Dare un significato alla nostra vita. Sentiamo nascere in noi il desiderio di dare uno scopo alla nostra vita, di ri-trovare la nostra connessione spirituale e di avere maggiori rivelazioni. Il mondo materiale non è più in grado di soddisfare questi nuovi desideri, e inizia quindi la nostra ricerca di conoscenza spirituale e di saggezza.
2. Dolori muscolari, in particolare nelle aree del collo, delle spalle e della schiena. Questo è il risultato di alcuni cambiamenti energetici molto intensi che si stanno verificando nel nostro DNA.
3. Sentimenti di profonda tristezza interiore senza un motivo apparente. Significa che stiamo rilasciando il nostro passato (relativo a questa vita e a quelle precedenti) e questo ci causa una sensazione di tristezza. È una sensazione simile a quella che si prova quando si deve traslocare da una casa dove si è vissuto per molti anni. Per quanto desideriate spostarvi nella nuova casa, provate comunque tristezza nel lasciarvi alle spalle i ricordi, l’energia e le esperienze vissute nella vecchia casa.
4. Attività alla sommità della testa. Potremmo provare sensazioni di formicolio, prurito o strisciamento lungo il cuoio capelluto. Sentiamo un’energia che vibra nella parte superiore della testa e/o che si riversa dentro di noi. Si tratta del chakra della corona che si sta aprendo.
5. Rilascio di ondate di emozioni. Piangere senza un motivo apparente. È buono e salutare lasciare sgorgare liberamente le lacrime, senza cercare di sopprimerle. Questo aiuta a rilasciare la vecchia energia bloccata al vostro interno. Si tratta di un completo rilascio delle vecchie zavorre.
6. Improvvisi cambiamenti nel lavoro o nella carriera. Questo è un sintomo molto comune. Nel momento in cui cambiamo, anche le cose intorno a noi cambiano. Nasce al nostro interno una specie di profondo desiderio di aiutare e di servire gli altri. Nasce la sensazione che, d’ora in poi, il nostro lavoro o la nostra carriera “perfetta” possa avere a che fare con un qualche tipo di servizio spirituale. Molti cominciano a lavorare nel campo della guarigione o cominciano a cercare un lavoro con uno scopo elevato.
7. Allontanamento dalle relazioni familiari. Siamo connessi alla nostra famiglia biologica per mezzo del vecchio karma. Quando portiamo questo karma all’esaurimento e ci emancipiamo dal ciclo karmico, i legami con le vecchie relazioni vengono sciolti. Ci sembrerà come se ci stessimo allontanando dalla nostra famiglia e dai nostri amici. Potrà succederci inoltre di sviluppare nuove relazioni e amicizie sulla base della nuova energia che stiamo irradiando.
8. Cicli o ritmi di sonno insoliti o mutati. Il gran lavoro interiore che avviene dentro di noi è spesso causa di inquieti risvegli notturni e di irregolarità nel ciclo del sonno. Non preoccupatevi, se non riuscite a riaddormentarvi, alzatevi e fate qualcosa, meditate, leggete o scrivete. Adattatatevi al nuovo ritmo.
 9. Sogni vividi o inusuali. Potrebbero includere sogni di guerre e di battaglie, sogni di inseguimenti o di vecchi mostri. Stiamo letteralmente liberando la nostra vecchia energia, e spesso le energie del passato sono simbolizzate da guerre, fughe da mostri o da ombre.
10. Disturbi fisici insoliti. Potremmo a volte sentirci con la testa fra le nuvole e poco radicati a terra. Possono comparire insoliti mal di testa che non passeranno con i normali antidolorifici, strani mal di schiena, dolori al collo, sintomi influenzali, problemi digestivi senza motivo, crampi e spasmi muscolari, riduzioni della libido sessuale e una maggiore consapevolezza del battito cardiaco.
11. Cambiamenti di peso. Aumento o perdita di peso insoliti. Spesso acquistiamo peso perché stiamo sopprimendo le nostre paure, e queste vengono in superficie per essere rilasciate. Possiamo anche perdere peso perchè rilasciamo molti dei nostri vecchi problemi emotivi e iniziamo a vibrare ad una frequenza più alta.
12. Cambiare abitudini alimentari. Strane voglie e scelte alimentari. Alcune persone possono mangiare di più e altre di meno.
13. Intolleranze alimentari. Possiamo diventare allergici a particolari cibi e all’alcool, perfino se questi facevano parte della nostra dieta abituale. Quando cresciamo dal punto di vista spirituale, alziamo il livello di frequenza dei nostri corpi e questo ci stimola a diventare molto più sensibili a tutto ciò che ci circonda. I nostri corpi diventano meno tolleranti alle tossine e potrebbero farci sentire il bisogno di bere di più e di assumere cibi più puri e leggeri, come i cibi vegetariani o biologici.
14. Sensi amplificati. Aumento della sensibilità dei cinque sensi. Potremmo cominciare a vedere diverse forme e contorni, colori, aure o anche le luci biancastre intorno a persone o cose (è la visione eterica che si sta sviluppando). Potremmo udire strani rumori nelle orecchie, come suoni amplificati, sibili o ronzii. Migliorano l’olfatto, il tatto e il gusto.
15. Liberazione dai modelli restrittivi. Nasce il desiderio di liberarsi da ogni restrizione, che potremmo identificare nel posto di lavoro, nelle persone o nelle situazioni abituali. Sentiamo il bisogno di trovare noi stessi e lo scopo della nostra vita. Abbiamo il desiderio di liberarci delle cose e delle persone che non ci servono più.
16. Aumento del dialogo interno. Sempre più spesso ci ritroviamo a parlare con noi stessi. Ci rendiamo conto che un nuovo livello di comunicazione intrapersonale sta prendendo piede nel nostro essere. Non stiamo diventando pazzi, ci stiamo solo spostando nella nuova energia.
17. Eventi catalizzatori. Anche questo è un sintomo molto comune. Spesso il risveglio inizia in conseguenza ad un brusco stimolo scatenante, un qualche tipo di evento che ci cambia la vita, come ad esempio una lutto, un divorzio, una malattia, un cambio di lavoro, la perdita della casa. Una specie di catastrofe che altera o modifica il nostro stile di vita, che ci fa rallentare, semplificare o riesaminare ciò che siamo e ciò che è la vita. Sono forze che non si possono ignorare.
18. Voglia di solitudine. Anche quando siamo in compagnia di altre persone potremmo sentirci soli e lontani dagli altri. Potremmo sentire il desiderio di allontanarci da gruppi e folle di persone. Stiamo percorrendo un sentiero sacro e solitario. Per quanto i sentimenti di solitudine possano causarci ansietà, risulta difficile relazionarci con gli altri in questo momento.
19. Perdita di passione o di desiderio sessuale. Ci si può sentire totalmente privi di passione, con poco o nessun desiderio sessuale. Questo va bene, ed è solo una parte del processo. Accettate questo momento di pausa. Non combattetelo.
20. Aumento della capacità intuitive. Mentre ci spostiamo in stati superiori di coscienza le nostre capacità innate aumentano immediatamente. Cominciamo ad avere una comprensione più profonda, una maggior sensibilità e una maggior consapevolezza. Il velo tra le dimensioni diventa più sottile. Intensifichiamo la comunicazione con il nostro Sè Superiore, con le guide spirituali e con altri esseri divini. Siamo in grado di esprimere o canalizzare più informazioni in forma di testi, disegni, idee, ecc.
21. Una profonda nostalgia di Casa. Fra tutti i sintomi, questo è forse il più difficile e impegnativo. Possiamo provare un desiderio profondo e travolgente di lasciare il pianeta e di ritornare a Casa. Questo non è un sentimento “suicida”. Non è causato da rabbia o da frustrazione. Non vogliamo farne un dramma nè causare problemi a noi stessi o ad altre persone. C’è una parte silenziosa di noi che vuole andare a casa. La causa principale di tutto ciò è molto semplice. Abbiamo completato i cicli karmici. Abbiamo portato a termine il contratto con questa vita. Siamo pronti a cominciare una nuova vita, mentre ci troviamo ancora in questo corpo fisico. Durante questo processo di transizione, abbiamo un ricordo interiore di quello che significa essere dall’altra parte. Siete pronti ad imbarcarvi per un altro viaggio qui sul pianeta Terra? Siete pronti ad affrontare le sfide che lo spostamento nella nuova energia comporta? Anche se il vostro viaggio può essere a volte buio e solitario, ricordatevi che non siete mai soli.
22. Senso di unità. Comprendiamo la nostra connessione con ogni altra persona e l’integrità dell’esperienza. Diventiamo inondati di compassione e amore incondizionato per tutta la vita. Sperimentiamo la “coscienza unitaria” e l’unità della vita intera.


Spero di essermi spiegato bene!Un abbraccio!

-Volpe Grigia-

La fine è il mio INIZIO..

La fine è il mio inizio.





Incomincia proprio cosi un libro di Tiziano Terzani,mio autore preferito.Questo è il mio primo post del mio blog.
La frase si intona benissimo con la mia vita,poichè è stata proprio dalla fine di essa che ho incominciato a vivere veramente.
A volte ci domandiamo quale sia il senso della vita,e il perchè siamo nati,dove andremo..e con chi invecchieremo.
In passato,mi sono sempre chiesto queste domande,ma mai mi sono soffermato veramente sul vero significato di esse.
Si dice che,per scoprire la verità la si debba indagare sotto molteplici punti di vista,che il piu delle volte non basta solo una vergenza di eventi casuali a farci soffermare..su chi siamo e da dove veniamo.
Sono nato il 5 febbraio del 1987,lavoro come freelancer nel campo della fotografia e grafica digitale,lavoro per cui ho sempre sentito di esser portato.
Non sono un ateo,ma tanto meno non sono cristiano,ne buddista,nè scintoista..Non appartengo a nessuna filosfia..ne un credo religioso mi rapressenta.
Io credo semplicemente in Dio,nel Karma e nella reincarnazione spirituale.
Ognuno di noi ha dei "Doni" specifici...anche se è riduttivo chiamarli doni..per me sono solo un tipo di evoluzione umana..
Prendiamo per esempio i medium..e i sensitivi,loro hanno dei sensi molto sviluppati,rispetto alle persone comuni..ma erroneamente..crediamo che abbiano dei "Poteri".
Nell'immaginario collettivo,un uomo che possiede tali caratteristiche..viene visto come uno stregone..o come un mago..o addirittura come un santo..
Ebbene io vi dirò..che si puo essere angeli..cosi come allo stesso tempo si puo essere demoni..tutto dipende da chi siamo..e quale sia il nostro retaggio.
Ma perchè si da del mago o si crede nella magia..presente in questo tipo di persone?La risposta io credo che la troviamo nelle religioni..
Le religioni,per molti secoli..(ancora oggi per certe persone) sono state,nient'altro che un documento di spiegazione a certi fenomeni,ovvero quello che non si riusciva a capire nel passato...si credeva fortemente che fosse legato ad un mondo magico.
Era naturale pensare tutto ciò,se pensiamo ad un attimo..che la logica..e la psicologia cosi come la scienza ,se cosi si possono chiamare...erano rilegate a figure come i maestri del tempio o sacerdoti ancestrali.
Se in quei secoli,non esistendo la scienza moderna di oggi,si avevano dei dubbi,su fenomeni non compresi (ad esempio un fulmine) la risposta l'avevano i sacerdoti,che accuratamente etichettavano certi fenomeni come "volontà divine".
Per quale motivo sto parlando di questo e non sto parlando della fine è il nostro inizio?
Bè..vi posso dire che tutto calza a pennello con il discorso che io vi farò..
Il piu delle volte..noi non osserviamo bene l'ambiente e lo spazio che ci circonda..tendiamo troppo ad essere meno ricettivi del solito,magari è per la routine frenetica che ognuno di noi fa,magari anche per l'appiattimento mentale che la società moderna di oggi ci mette d'innanzi a noi.
Perchè la fine è il nostro inizio?
Quale è stata la mia fine per me?
Bè..andiamo a ritroso nel tempo..Era il lontano 2009,feci un incidente mortale..dove purtroppo venne a mancare un mio carissimo amico d'infanzia.
Fu un evento molto tragico per me,poichè vidi la morte certa per la prima volta in assoluto.
Tutte le mie certezze,in quel frangente di incidente..vennero messe in discussione,tutte le mie sicurezze e allo stesso tempo insicurezze vennero a mancare.
E li trovai veramente la mia fine...in senso LETTERALE.
Ti rendi conto,in certi frangenti che la tua vita,ti passa davanti come una mietitrice..che un attimo prima..sei felice in macchina a scherzare..sulla serata con gli amici..e l'attimo dopo sei su un ciglio di una strada..a lottare tra la vita e la morte.
Quell'evento pesante influì molto su di me,ma non in maniera negativa..anche se rammento ogni giorno della mia esistenza che non è stato affatto facile.
Fu li che incontrai la mia fine..
La fine di una vita vissuta dietro un tran tran giornaliero,la fine di ideologie di odio e di rabbia per sconfitte,la fine di incertezze e tristezze.
Quella fine,fu il mio inizio,fu il mio modo di ricominciare..di accorgermi che davanti a me c'era tutto un altro mondo,che io fino a poco tempo prima non conoscevo..
E sapete perchè?Perchè non osservavo..la mia anima non era sincronizzata con il mio intelletto,non ero ricettivo come ho detto prima.
Anzi..il mio modo di vivere forse era passivo..troppo passivo per quel tempo.
Col tempo che passava,mi rendevo conto che dovevo riconquistare la mia esistenza..ritrovare il mio "Sè Spirituale",cosa che forse non avevo mai conosciuto..e da qui..incomincia la mia avventura...


Questo blog,non è nient'altro che un diaro..
Frammenti di pensieri,osservazioni e filosofie..ma soprautto tanta spiritualità,in
un mondo che oggi..sta perdendo ogni sua vera essenza..
Ebbene..se questa essenza sta andando perduta..sta a noi riconqustarcela...



See You Soon...rimanete sintonizati


-Volpe Grigia-